PHOTOCONTEST 2009

Nell’ edizione 2009 del Photocontest ho partecipato con una modella molto particolare, difficilmente riconducibile a me ( per chi mi conosce ovviamente ;-P ) . Si tratta della bambola Judy Littlechap. Appartiene alla Littlechap Family una serie di bambole creatada Remco su ispirazione della famiglia Kennedy nei primi anni 60 e purtroppo interrotta a seguito dell’ assassinio di John Fitzgerald Kennedy avvenuta nel 1963. Questa Famiglia era composta da John, il padre medico, Lisa la madre ex modella ( io ci ho chiamato la figlia ;-P ) Judy, la sorella maggiore ( che ho usato per il photocontest ) e Libby, la sorella minore. Le bambole erano vedute separatamente con indosso un asciugamano a righe ( che ricorda vagamente la prima Barbie ;-P ) e con abitini venduti separatamente. Non appena vidi le foto di questa famiglia si internet me ne innamorai perdutamente e la fortuna ha voluto che acquistassi in blocco l’ intera famiglia a Bambole a Roma 08. Per vedere tutte le foto in gara visita il sito ufficiale QUI

Lisa Hornby Howard

Per la modella mi sono rifatta un pò alla storia originale della madre Lisa Littlechap ex modella ora mamma perfetta e immaginando che da ragazza dovesse assomigliare a Judy, ho utilizzato quest’ ultima come modella e le ho dato il nome Lisa. Per il photocontest ho immaginato di essere la figlia di questa Lisa e di parteciapre al concorso spedendo le foto fatte da mia madre da giovave risalenti agli anni 60. Mi piaceva l’ idea di creare un light motif per tutte le foto e il “gioco” di usare foto vecchie” per partecipare ad una cosa attuale. Tanto per rendermi la vita “facile”, ho scelto questa bambola di cui non ho ne abiti, ne scarpe ne oggettistica ed essendo più grande di dimensione rispetto ad una Barbie, non avevo nulla che si potesse adattare. Così ho dovuto creare tutto per lei; abiti, ogetti etc etc! Ma basta con le chiacchere adesso vi presento la modella, la sua biografia e le foto che ho realizzato:lisa2“Negli anni 60 mia madre aveva 17 anni e viveva nella Londra che a breve sarebbe diventata il fulcro della moda e delle tendenze di quegli anni. In quel periodo la moda, la musica e la fotografia cercavano nuovi modi di esprimersi. E in questo clima effervescente la mia mamma viveva e mi ha raccontato delle scaramucce in famiglia perchè nonno non voleva che indossasse la minigonnna inventata da poco da Mary Quant! ^_^ Uno dei migliori amici di mia mamma era appassionato di fotografia e a lei piaceva fare la modella in erba. Così ha tantissime fotografie di quel periodo, diverse, particolari, molto sixties ma molto attuali! Per fare una sorpresa a mia madre ho deciso di iscriverla a questo photocontest utilizzando alcune tra le centinaia di foto che ha scattato il suo amico fotografo. Chissà che faccia farà quando scoprirà di essere una concorrente! ;-P La foto che ho preso per la presentazione l’ ha scattata nel 1963 al ballo della scuola.”

TEMA 1: “Ce la posso fare!”

la mia interpretazione: “Ce la posso fare… ad avere un “loro” autografo! ” – Londra 1965 –

per questo tema ho immaginato che la mia modella fosse fan dei Beatles e che la foto fosse stata scattata mentre lei aspettasse l’ uscita del famoso gruppo dalla porta posteriore del locale presso cui avevano cantato. Eccola quindi in primo piano con un loro LP in mano che entusiasta pensa che ce la può fare ad avere un autografo dei suoi idoli! Sullo sfondo si vedono uno dei Beatless che esce dalla porta e lo stuolo di fan eccitate. La foto è stata scattata con la funzione bianco e nero e non è stato usato photoshop. Voto = 34lisa_tema1

TEMA 2: “Le nuvole… tanti piccoli pensieri”

la mia interpretazione: “Lisa con la bombetta 1966”

Questo tema, nella sua semplicità, è di una difficoltà mostruosa! Come non cadere nel banale? Un cielo pieno di nuvoloni, effetti di luce e la bambola sognante immersa in profondi pensieri… no, non è decisamente nel mio stile! Per questo mi sono sccervellata nel cercare di utilizzare si le nuvole, ma in modo diverso… ecco quindi la mia Lisa Magritte! Voto = 34lisa_tema2Il quadro da cui mi sono ispirata; L’ uomo con la bombettamagritte_635

TEMA 3: “CD Cover”

Altro esperimento; provare a rendere più snodata Lisa che non ha possibilità di posa se non il classico alza / abbasa di braccia e gambe. Per questo tema il photoshop era ammesso senza limiti e ho provato a dare una posa diversa alla bambola. Per farlo ho fatto 8 foto diverse e le ho unite tipo puzzle. L’ ispirazione l’ ho presa da una copertina di una copilation di musica anni 60, il titolo è preso da un brano degli The Apples in Stereo un gruppo che si diverte a creare sound dal sapore anni 60. La canzone ” Signal in the Sky” è stata chiesta al gruppo dai creatori delle power puff girls (in Italia le Superchicche) come colonna sonora di una puntata. Voto = 30lisa_tema3

TEMA 4: “Professione reporter”

la mia interpretazione: “MURDER, SHE WROTE “

Per questo tema ho provato a far vestire a Lisa i panni di una giornalista anni 60 alle prese con uno scoop: un omicidio! Volevo fare una foto dal sapore noir, e ispirandomi alla famosa frase “Murder she wrote” tratta dai racconti di Agatha Christie. ecco la mia foto! Voto = 36lisa_tema4

TEMA 5: “Tanta voglia di…”

la mia interpretazione: “Tanta voglia di cambiare il mondo (1968)”

Di cosa poteva aver voglia Lisa? Non volevo fare qualcosa di banale come voglia di persone o di qualcosa da mangiare, quindi mi sono ispirata ai grandi ideali dei movimenti degli anni 60. La guerra in Vietnam era un problema abbastanza sentito e il movimento Hippy era al suo apice. Ecco la mia Lisa sessantottina che ha una grande voglia di cambiare il mondo e ispirandomi ad una celebre immagine in cui un ragazzo mette un fiore nella canna del fucile di un soldato,ho fatto questa foto. Voto = 35lisa_tema5

TEMA 6: “Pubblicità Progresso”

Questo tema è stato abbastanza difficile da interpretare. Cosa fare? Il messaggio contro la guerra lo avevo già usato nel tema precedente, cosa fare per non ripetermi? Ho preso un tema purtroppo sempre attuale; la violenza sulle donne. Ed ecco Lisa vestita come la Barbie # 1 che interpreta “una bambola” per lanciare questo messaggio: La donna Non è una bambola! Per fare questa foto ho cucito un costumino in maglina che poi ho fatto a righe con un colore per la stoffa, l’ ho messa nella scatola di Tyler e ho chiesto al mio papà di interpretare l’ uomo – bruto. Voto = 38lisa_tema6

TEMA 7: “Un giorno di ordinaria follia”

la mia interpretazione: “Leggere il “New York Times” a Londra…Che follia!

Ecco finalmente l’ ultimo tema! Il titolo da spazio a 100 interpretazioni, la mia è quella di Lisa che passeggia tranquillamente per strada leggendo un giornale; il New York Times. Dato che Lisa è londinese il titolo della foto evidenzia la stranezza di leggere un giornale americano in inghilterra, ma la vera stranezza della foto è Lisa che passeggia completamente nuda! Nella foto ho inserito anche il resto della Littlechap Family: il papà, la mamma che copre gli occhi a Liby. Sullo sfondo il famoso autobus a due piani. Voto = 34lisa_tema7